domenica 3 aprile 2011

Benedizione del Motociclista 2011. Feltre, domenica 3 aprile. Immagini del concentramento.

Splendida giornata. Il grande appuntamento Benedizione del Motociclista 2011, promosso da Moto Club Feltre, ha portato ancora cinquemila moto nell'area parcheggi a ridosso della Cittadella e del Castello di Alboino.
Una tal varietà di veicoli e di colori attrae a questo punto l'attenzione di chiunque.
La prima uscita stagionale di domenica 3 aprile  ha avuto, eccezionalmente, Feltre come partenza e arrivo.
Il ristoro, dopo un giro nei dintorni del serpentone motociclistico, era a cura del Quartiere Castello del Palio.
Lasciamo parlare alcune immagini del concentramento mattutino in Pra' del Moro. Buon mototurismo duemilaundici, con Feltre e le Dolomiti.
Immagini del concentramento, h. 10.00-10.30, Via Marconi-Pra' del Moro-Palaghiaccio.
Foto: Lele Taborgna

giovedì 17 febbraio 2011

Un bel giro? Colle Santa Lucia (BL), il paese delle favole.

Facile, in moto, andare per le direttrici principali che, nel nostro caso, sono Passo Pordoi e Passo Falzarego. Così, non molti transitano per Colle Santa Lucia, il paese delle favole. Le indicazioni le troviamo un po' ovunque, da Caprile a Livinallongo del Col di Lana. Ma a Colle bisogna andarci apposta. 
L'abitato, con la chiesetta sulla sommità, lo si vede bene prendendo da Caprile per la Val Fiorentina, fino a Selva di Cadore.
Per orientarci, nella colonna di fianco, c'è Google Maps.
Qualche foto per capire i luoghi dei quali stiamo parlando.
Vedi anche: www.provinciabl.blogspot.com
Per gli itinerari in moto sono utili quelli riportati per le bici, vedi: www.bicidolomiti.blogspot.com

mercoledì 12 gennaio 2011

(inter/mezzo) - Lambretta Innocenti. Dall'album dei ricordi, 1976.

La Lambretta Innocenti, scooter in produzione a Milano dal 1947 al 1972, ha segnato una parte della storia italiana del dopoguerra. Simbolo, con la Vespa Piaggio, della ricostruzione e della ripresa economica, la Lambretta ha dovuto lasciare il passo all'automobile. Tra i casolari valligiani delle Dolomiti non è raro trovare qualche esemplare degli Anni Cinquanta e Sessanta. La foto, dell'autore Blogger Asslib, si riferisce a Milano 1976: con tutti i ferri del mestiere, in strada, si smontava e si rimontava il mezzo, qui in versione 125 cc, per farlo ripartire. L'avvento dei distributori automatici di benzina, con la sparizione della miscela, costringeva ad aggiungere olio "a occhio", che voleva dire grippare continuamente il motore. Bisognava smontare la testa, portarla ad alesare... e via così. Fino a quando, la Lambretta, non te la rubavano.